A mente fredda, dopo qualche settimana, traiamo alcune conclusioni sulla XXI Assemblea nazionale dei delegati dei volontari in Servizio Civile.
L’appuntamento, con cadenza annuale, è il primo dopo l’inizio della pandemia ed ha visto la partecipazione dei delegati eletti dai 33.000 operatori volontari in servizio nel 2020.
Eccezionalmente online, l’appuntamento è stato l’occasione per poter fare il punto della situazione sullo scenario che sta vivendo il Servizio Civile, nella difficoltà dell’attuazione della riforma, minata anche da un anno di pandemia che ha messo a dura prova l’attuazione dei progetti. Progetti che, però, han saputo mettere a punto la propria capacità di adattamento nel difficile scenario pandemico, dove gli operatori volontari hanno dovuto rispondere alle numerose esigenze e bisogni dei propri territori.
L’Assemblea, al termine di un anno difficile, ha dovuto affrontare un profondo ragionamento rispetto allo stato del Servizio Civile, che si è saputo dimostrare come una delle migliori risposte in un periodo così critico per il nostro Paese. Il dibattito è stato accompagnato dai saluti di alcuni esponenti delle istituzioni preposte e delle principali reti di enti accreditati. Hanno partecipato: il Cons. Marco De Giorgi, Capo del Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale, nonché la dr.ssa Immacolata Postiglione, Direttore dell’Ufficio Nazionale Servizio Civile; un caloroso saluto è giunto anche dal Ministro delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone.
Focus principale delle due giornate: il rinnovo delle cariche elettive della rappresentanza dei volontari; infatti sono stati eletti due dei quattro rappresentanti nazionali degli operatori volontari, in rappresentanza della macroarea nord Italia e sud Italia. I nuovi rappresentanti sono, rispettivamente, Valentina Veneto, del Piemonte e Giuseppina Piccirillo, della Regione Campania.
Il passaggio di consegne è avvenuto con i loro predecessori, eletti nel lontano 2016. Tra loro Feliciana Farnese, che lo scorso luglio è giunta alla guida della Consulta Nazionale del Servizio Civile, dimostrando il ruolo significativo che il mondo dei volontari, realmente protagonista dell’istituto, ha saputo acquisire nell’indirizzo del Servizio Civile e delle sue politiche.