Il terzo giorno del Giffoni 50Plus si apre con la conferenza stampa dedicata alla prossima capitale della cultura 2022: l’isola di Procida. Abbiamo intervistato il Direttore di “Procida Capitale Italiana della Cultura 2022”, Agostino Riitano e l’Assessore al Turismo del Comune di Procida, Leonardo Costagliola.
Direttore Riitano, dopo il suo successo come Project Manager Supervisor di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 ora Procida, cosa accomuna queste due realtà del Sud Italia?
“Il senso di rivolta, intesa come capacità di innescare un processo di cambiamento nella storia agendo, non con la forza, ma con la forza dell’immaginazione, per poter indirizzare in una traiettoria completamente diversa quello che può essere il destino di una comunità.
Attraverso la cultura, sia a Matera che a Procida, c’è stata una “variazione di percorso” che ha consentito, così, di ottenere il titolo di capitale pur essendo piccole realtà che custodiscono, tuttavia, un patrimonio culturale straordinario. Siamo partiti dall’ascolto profondo della comunità e su questo ascolto abbiamo iniziato a scrivere, insieme ai cittadini, le strategie per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Siamo qui a Giffoni, che rappresenta l’esempio concreto di come la cultura possa impattare e innovare considerevolmente una realtà territoriale. Procida può prendere spunto da Giffoni?
“Da Giffoni Procida deve prendere l’esempio della costanza nel tempo. Sarebbe auspicabile che anche sull’isola ci fosse un costante investimento e che si inizi ad immaginare la Procida dei prossimi 50 anni. Nel mio immaginario la Procida del futuro, partendo dal tema della cultura, dovrebbe essere un luogo capace di accogliere le poetiche, che possa essere d’ispirazione, un posto dove poter imparare e dare lezioni su quello che sarà il mondo di domani”.
Assessore, Procida è un’isola che ha conservato nel tempo la sua identità marinara, come si sta preparando ad accogliere i tanti giovani che la verranno a visitare e che messaggio vuole lanciare alle giovani generazioni?
“Il messaggio è quello di toccare con mano la nostra comunità, perché in essa è raccolto tutto quello che è il nostro patrimonio immateriale”.
I ragazzi che visiteranno Procida cosa troveranno nel 2022?
Si inizia il 22 Gennaio 2022, con l’inaugurazione ed il saluto del Presidente Mattarella, e poi avremo ben 320 giorni di eventi culturali legate ai contenuti del dossier che ci ha permesso di vincere, ovvero: arte, musica, cinema, teatro. Una Procida tutta da vivere!