Politiche Giovanili

Università pugliesi: potenziato il servizio di assistenza psicologica agli studenti

E’ stato presentato un accordo di collaborazione tra Regione Puglia e i quattro atenei pubblici del territorio finalizzato a rafforzare il servizio di counseling psicologico a disposizione degli studenti e delle studentesse all’interno delle università. L’iniziativa, importante e di grande attualità, è rivolta a ragazzi e ragazze che sperimentano un momento di difficoltà o un personale disagio correlato a transizioni, interruzioni, blocchi, ritardi nel perseguimento degli obiettivi di studio e carriera.

 

Con questo accordo, la Regione Puglia metterà a disposizione delle università pugliesi un contributo pari a 304.000 euro all’anno per le prossime tre annualità (2023-2025) per incrementare il proprio servizio di counseling psicologico.

 

L’iniziativa giunge al termine di un percorso di confronto preliminare tra l’assessorato regionale all’Istruzione e gli atenei pubblici che hanno registrato un forte aumento delle richieste di supporto e assistenza pervenute da parte degli studenti universitari a seguito del periodo pandemico.

 

“L’investimento della Regione Puglia per il benessere psicologico degli studenti e delle studentesse universitarie – ha dichiarato l’assessore Leo – è di quasi un milione di euro. Si tratta di un impegno importante e quanto mai necessario per far fronte all’aumento delle richieste di supporto e di assistenza registrate dagli sportelli delle università, ancora più numerose dopo il COVID-19, che ha fatto emergere con grande forza quanto sia nodale prendersi cura  della salute propria mentale, specialmente nelle delicate fasi di crescita e di sviluppo psico-fisico”.

 

“Questo accordo – ha proseguito l’assessore – consentirà di incrementare il servizio di counseling psicologico all’interno delle università, aumentando il numero di psicologi e psicoterapeuti a cui gli studenti possono rivolgersi in un momento di difficoltà quando sperimentano una forma di disagio, quando sono in crisi nel loro percorso di studi. L’iniziativa sarà aperta anche ai ricercatori, dottorandi e al personale delle università”.

 

 

Intervenendo a nome dei delegati di tutte le università pubbliche pugliesi, la professoressa Antonietta Curci, delegata del rettore dell’Università di Bari per i servizi agli studenti e il diritto allo studio, ha sottolineato che “nell’ultimo anno c’è stato un incremento del 100% delle richieste di sostegno psicologico da parte degli studenti, che si inserisce in un trend già in salita nel periodo post-pandemico. Gli atenei pugliesi si sono fatti carico di questo bisogno di assistenza, confrontandosi anche nell’ambito deI progetto ‘Puglia Regione Universitaria’. Queste circostanze possono impattare a livello sociale: uno studente inattivo, che non avanza nella propria carriera, ha un costo sociale, anche in termini di futura occupabilità”.

 

Tra gli obiettivi previsti dall’accordo tra Regione e atenei pubblici pugliesi ci sono: il potenziamento del counseling psicologico di gruppo finalizzato a un intervento personalizzato ma al contempo fondato sull’intersoggettività e il mutuo-aiuto (destinato anche a particolari categorie fragili o a rischio di vulnerabilità per es. BES, studentesse e studenti stranieri, LGBTQIA+, etc); il rafforzamento dei servizi già esistenti e operanti di accompagnamento alla carriera e rivolto anche ai precari della ricerca (dottori, dottorandi, assegnisti, ricercatori di tipo A, etc); l’incremento dell’accessibilità dei servizi psicologici alla fascia di popolazione socio-economicamente svantaggiata; il miglioramento dei livelli di performance universitaria e riduzione dei tassi di abbandono; l’offerta del servizio counseling nelle sedi decentrate; l’organizzazione di giornate informative, di sensibilizzazione e di approfondimento sul tema del benessere psicologico nel contesto universitario.