Politiche Giovanili

Continua la grande esperienza del Giffoni film festival – Intervista a Giulia Izzo.

Qui a Giffoni inizia il secondo giorno di Festival, si arriva nella Multimedia Valley e ci si rimbocca le maniche. Giovani sì, ma sempre determinati a far del nostro meglio e fornirvi più notizie possibili.
Oggi al festival tra i tanti attesi ospiti c’è Giulia Izzo, ballerina e attrice molto apprezzata dai giovani. Fin da piccola ha iniziato a studiare danza, allenandosi duramente per diventare una professionista.
Abbiamo avuto la fortuna di intervistarla.
“Tu hai subito del bullismo a scuola, ed oggi ti esponi tanto sui social, come affronti i giudizi degli haters?”
“Sono fortunata a non avere molti haters, ma è normale ricevere dei commenti negativi. Soprattutto quando ho iniziato ad addentrarmi nel mondo dei social, avevo all’incirca 16 anni. Ricevevo dei commenti per cui rimanevo davvero male, ma crescendo ho compreso che bisogna saper ignorare i commenti di coloro che in fondo non conoscono la vera me stessa, – dichiara Giulia – è importante far vedere quanto vali”.

I giudizi altrui e, soprattutto i propri, fanno spesso molto male: come si riesce a superarli e far sì che non si ripresentino incessantemente nella propria vita?
“Ci sono sempre giudizi, sia nell’ambito social che lavorativo, dunque è necessario essere consapevoli della persona che si è per davvero”, risponde Giulia.

Quest’anno il tema di Giffoni è l’illusione della distanza: secondo te, come si annulla la distanza non solo fisica ma anche emotiva?
“Avere un legame con qualcosa, che sia un oggetto o altro che ti permetta di ricordare chi sei, credo che questo consenta di annullare la distanza, qualunque essa sia”, conclude Giulia.
Il nostro viaggio al festival non termina qui! Tanti altri ospiti ci attendono e noi non vediamo l’ora di portarvi con noi nell’affascinante mondo di Giffoni.