A varcare le porte della 54esima edizione di Giffoni Film Festival sono due artisti partenopei di grande fascino e molto talentuosi, che già precedentemente hanno avuto l’occasione di essere qui: Massimiliano Caiazzo e Marco d’Amore.
Caiazzo, nonostante la giovane età, ha da subito intrapreso la carriera attoriale. Raggiunge grande notorietà con la famosa serie “Mare fuori” con il ruolo di Carmine Di Salvo: un giovane napoletano che sebbene non volesse seguire le orme delle famiglia malvivente, si ritrova in un carcere minorile e mette più volte alla prova se stesso .
Massimiliano afferma che ci sono molti aspetti che lo accomunano a “Carmine” , come la capacità di credere fortemente in un sogno o il bisogno di protezione .
Ciò che invece li differenzia è il coraggio che ha il suo personaggio .
Concludendo con una riflessione: “I personaggi sono il sogno di noi stessi, le parti più coraggiose di noi che non riescono a parlare tutti i giorni“.
A seguire abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare Marco D’Amore, ovvero “l’Immortale” della famosa serie “Gomorra”.
Travolgente è stata la sua disponibilità e simpatia , che ha messo a proprio agio i giovani giffoners che gli hanno posto varie domande.
Quest’anno partecipa al festival portando “Caracas”, un film sulla cultura musulmana. Per cogliere al meglio usi , costumi e tradizioni di questa religione trascorre tre mesi nella comunità islamica a Napoli,
sottolineando che proprio questo scambio culturale fa di Napoli una città particolare e multietnica.