Educazione alla salute alimentare e allo sviluppo dell’agricoltura sostenibile come due facce della stessa medaglia. E’ questa la filosofia alla base del progetto Benessere a KM 0, realizzato con il contributo di ARSIAL, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio. “Educare i giovani alla prevenzione, ai corretti stili di vita ed al benessere psico-fisico significa investire in uno sviluppo sostenibile per il futuro, nel quale non solo è possibile prevedere migliori condizioni di vita per le persone ma anche un impatto sociale, economico e ambientale più contenuto e, appunto, sostenibile.” Lo spiega Mario Pozzi, Presidente Nazionale del MODAVI Onlus, il Movimento delle Associazioni di Volontariato Italiano. “Sostenibile per l’ambiente e per la società – prosegue – in considerazione di quanto le condizioni di salute e lo stato di benessere influiscano sia sul piano personale che su quello collettivo, in termini di spesa pubblica e privata ma anche di relazioni interpersonali e vita delle comunità”. Gli obiettivi specifici del progetto partito in questi giorni e che terminerà ad aprile 2022, sono: valorizzare e promuovere l’enogastronomia di qualità del Lazio; far conoscere buone prassi e realtà di qualità nel settore enogastronomico regionale; Valorizzare il patrimonio culturale ed enogastronomico materiale/immateriale e del territorio. Per raggiungerli il MODAVI metterà in campo azioni di networking con amministrazioni locali, ETS, pro loco e aziende attive nel settore enogastronomico; azioni preparatorie, raccolta dati e materiali sull’offerta eno-gastronomica e culturali del territorio laziale; la creazione di un blog sulla corretta alimentazione e la valorizzazione dell’enogastronomia locale. In chiusura è previsto un evento finale di presentazione dei risultati con ospiti istituzionali e del settore.